Torre del Moro nel centro di Orvieto
La Torre del Moro si trova nel centro storico di Orvieto, a poca distanza dal celebre ed imponente Duomo di Orvieto, precisamente tra Corso Cavour, Via del Duomo e Via della Costituente, accanto al Palazzo dei Sette, antica sede dei Signori Sette, i magistrati rappresentanti delle Arti di Orvieto.
La Torre viene costruita nel XIII secolo (intorno al 1200) quale principale strumento di osservazione dall’alto e di difesa del territorio di Orvieto. In origine la Torre era anche conosciuta con il nome di “Torre del Papa” in quanto all’inizio del 1500 il Papa Leone X, proprietario della Torre, la dona al popolo orvietano e successivamente nel XVI secolo prende il nome di Torre del Moro, per tale Raffaele di Sante, detto il Moro, che a quel tempo risiedeva nella struttura.
La Torre raggiunge l’altezza di quarantasette metri e sulla sommità si trova un orologio risalente alla fine del XIX secolo e due campane: la prima, più grande, risale al XIV secolo e faceva parte del Palazzo del Popolo, mentre la seconda, di dimensioni più piccole, faceva parte della Torre di Sant’Andrea, ed entrambe vengono collocate nella Torre del Moro nel XIX secolo.
Alla base della struttura, all’angolo con Via della Costituente, si trova una targa incisa sul lato della Torre del Moro che recita:
“Vieni a veder Montecchi e Cappelletti, Monaldi e Filippeschi, uom sanza cura, color già tristi, e questi con sospetti!” – (Vieni a vedere Montecchi e Cappelletti, Monaldi e Filippeschi, uomini senza onore, i primi tristi, i secondi pieni di sospetti!)
Si tratta dei versi del Purgatorio della Divina Commedia di Dante Alighieri che afferma la continua lotta interna tra la famiglia dei Monaldeschi contro la famiglia Filippeschi per la supremazia e il controllo della cittadina umbra di Orvieto.
E’ possibile salire sulla sommità della Torre del Moro e godere del suggestivo ed inacntevole panorama della città di Orvieto, soprattutto al tramonto.