La Torretta Valadier è un monumento che si trova a Roma, a Ponte Milvio, tra il quartiere Flaminio e il quartiere Parioli, e affaccia direttamente sul fiume Tevere (nel Municipio XV di Roma Capitale).
In origine Ponte Milvio veniva denominato il Ponte mollo perché durante le piene del Tevere era il primo ad essere sommerso.
Ma nella realtà storica Ponte Milvio conserva una tradizione ben più consolidata. Considerato uno dei Ponti di Roma più antichi, le cui origini dovrebbero risalire intorno al III sec. a.C., è stato luogo della famosa battaglia tra Costantino I e Massenzio, la cosiddetta Battaglia di Ponte Milvio, conclusosi con la vittoria di Costantino su Massenzio.
Si tramanda che Costantino I, prima della Battaglia, ebbe una visione della Croce recante una frase in greco “In hoc Signo vinces” – (“In questo segno vincerai”).
A seguito della Battaglia vi fu una diffusione del Cristianesimo.
Tra le diverse rappresentazioni pittoriche occorre citare la celebre “Battaglia di Costantino contro Massenzio”, affresco (cm 851×376) realizzato tra il 1520 e il 1524 da Giulio Romano, allievo della scuola di Raffaello Sanzio, e situato nella Sala di Costantino, una delle Stanze Vaticane.
La Torretta Valadier è stata realizzata in stile neoclassico tra il 1804 – 1805 su disegno dell’architetto Giuseppe Valadier (Roma, 14 aprile 1762 – Roma, 1º febbraio 1839).
La Torretta Valadier, che sostituiva una precedente torretta merlata, ha la forma di arco trionfale romano e si sviluppa su due piani, che conducono a due terrazze con uno straordinario panorama sul Tevere.
Alla base della torretta si trovano due lapidi marmoree, sui lati interni dell’arco.
Davanti la Torretta Valadier, all’ingresso di Ponte Milvio, si trovano due statue separate (in origine si trattava di un unico gruppo scultoreo), situate sin dal 1825 ai lati opposti del ponte. Si tratta di due copie in marmo del gruppo scultoreo raffigurante il Battesimo di Cristo, opera dello scultore toscano nonchè grande rappresentante del barocco romano, Francesco Mochi.