
Battesimo di Cristo. Opera di Domenico Tintoretto. Musei Capitolini, Pinacoteca Capitolina, di Roma.
Il Battesimo di Cristo è un dipinto (olio su tela) realizzato nella seconda metà del 1500 – (1590 circa) – dal pittore veneziano Domenico Tintoretto, figlio del più celebre pittore Jacopo Robusti, noto come il Tintoretto. L’opera è attualmente conservata nei Musei Capitolini, Pinacoteca Capitolina, di Roma.
Domenico Robusti detto Domenico Tintoretto (Venezia, 1560 – Venezia, 17 Maggio 1635) è stato un pittore veneziano, figlio ed erede artistico del più celebre e rinomato pittore Jacopo Robusti, noto come il Tintoretto. Formatosi presso la bottega del padre Jacopo, il giovane Domenico lo affianca soprattutto negli ultimi anni di vita del genitore, e si specializza nella ritrattistica, ma non riesce ad acquisire interamente quella genialità e quel talento paterno.
Alla morte del Tintoretto avvenuta nel 1594, il giovane Domenico porta avanti la bottega paterna, ma non riesce ad ottenere le stessa fama e la stessa notorietà del genitore.
Tra le sue numerose opere occorre citare la Coronazione di spine (databile intorno al 1590) e la Maddalena penitente (databile tra il 1598 e il 1602), entrambe conservate nei Musei Capitolini, Pinacoteca Capitolina, di Roma; Tancredi battezza Clorinda (databile al 1585 circa), conservato nella Museum of Fine Arts di Houston; Ritratto di uomo (databile tra il 1580 e il 1590) conservato presso la Galleria degli Uffizi di Firenze.
Opera giovanile dell’artista veneziano il dipinto raffigura il Cristo inginocchiato e con la testa chinata per ricevere il battesimo da Giovanni Battista nel fiume Giordano e richiama l’analoga opera del Battesimo di Cristo eseguita dal padre Jacopo Robusti, noto come il Tintoretto per la Scuola Grande di San Rocco a Venezia tra il 1579 e il 1581.
Le piante acquatiche in primo piano riprendono la composizione paterna così come le figure sullo sfondo, di madri con figli, che assistono alla scena, mentre nella parte alta teste di putti appaiono in gloria.