Cappella di San Francesco Saverio nella Chiesa del Gesù
La Cappella di San Francesco Saverio si trova a Roma all’interno della Chiesa del Gesù (o per esteso denominata la Chiesa del Santissimo Nome di Gesù) sita nell’omonima Piazza del Gesù, nel rione Pigna.
La Cappella di San Francesco Saverio si trova sul lato destro dell’altare maggiore, di fronte alla sontuosa Cappella di Sant’Ignazio di Loyola, in stile barocco, dedicata a Ignazio di Loyola, il fondatore della Compagnia di Gesù, e realizzata da Andrea Pozzo tra il 1696 e il 1700.
La Cappella è dedicata a San Francesco Saverio (Francisco de Jasso Azpilicueta Atondo y Aznares de Javier), gesuita e missionario di origine spagnola, compagno e amico di Sant’Ignazio di Loyola.
Francesco Saverio viene proclamato santo il 12 Marzo del 1622 da papa Gregorio XV (Alessandro Ludovisi) unitamente ad Ignazio di Loyola.
Nel corso di una delle missioni in Oriente, Francesco Saverio si ammala durante il viaggio per l’isola di Sancian (nel mare cinese), e muore nel 1552. Il suo corpo viene portato in India, a Goa, dove attualmente si trova la sua tomba nella chiesa del Bom Jesus.
La Cappella di San Francesco Saverio viene costruita su progetto di Pietro da Cortona e Carlo Fontana, su commissione del Cardinale Giovanni Francesco Negroni.
L’altare centrale, opulento ma più sobrio rispetto a quello della Cappella di Sant’Ignazio di Loyola, è ornato da colonne di marmo rosso venato e nella parete centrale conserva la grande pala d’altare Morte di San Francesco Saverio, che raffigura il santo moribondo nell’isola di Sanciano, opera del pittore marchigiano Carlo Maratta. Nella parte alta dell’altare si trova un rilievo di stucco raffigurante San Francesco Saverio portato in cielo dagli Angeli.
In basso sul gradino dell’altare si trova il reliquiario d’argento che conserva il braccio destro del Santo. Sopra il reliquario è custodito un grande angelo di bronzo dorato.
L’arco della Cappella contiene le decorazioni pittore genovese Giovanni Andrea Carlone: più precisamente nella parte centrale è raffigurato San Francesco Saverio assunto in cielo; nella parte sinistra, il Crocifisso perduto in mare e riportato a Santo da un granchio; nella parte destra, il Battesimo di una principessa indiana.