Cappella di Sant’Andrea nella Chiesa di Sant’Angelo in Pescheria

Cappella di Sant'Andrea Chiesa di Sant'Angelo in Pescheria

Cappella di Sant’Andrea nella Chiesa di Sant’Angelo in Pescheria

La Cappella di Sant’Andrea o anche denominata la Cappella del Sacramento si trova a Roma all’interno della Chiesa di Sant’Angelo in Pescheria, nel rione Sant’Angelo.

Si tratta di in una delle zone più antiche di Roma, la Chiesa di Sant’Angelo in Pescheria viene edificata nel VIII secolo, nel ghetto abraico adiacente al Portico d’Ottavia, eretto dall’imperatore Augusto intorno al 23 a.C. in onore di sua sorella Ottavia e a pochi passi dal suggestivo Teatro di Marcello .

La Cappella di Sant’Andrea è stata costruita nel 1571 su commissione della Compagnia dei Pescivendoli, (una Corporazione che si occupava in via esclusiva del commercio e della vendita del pesce in quanto in origine, sin dal medioevo, nella zona sorgeva uno dei principali mercati del pesce romano grazie anche alla vicinanza al porto di Ripa Grande). La Cappella è stata successivamente restaurata nel 1618 per ordine dell’Università dei Pescivendoli e dedicata a Sant’Andrea, apostolo di Gesù. La Cappella è la seconda della navata destra della Chiesa di Sant’Angelo in Pescheria, e conserva al suo interno importanti opere d’arte.

L’altare della Cappella di Sant’Andrea è rivestito in marmi policromi con un tabernacolo centrale e ai lati due colonne corinzie. Sull’altare è conservato il dipinto (olio su tela) raffigurante Sant’Andrea mentre porta la sua croce, opera di Giorgio Vasari, mentre ai lati della tela si trovano i dipinti Santa Francesca Romana e l’Angelo e San Francesco, entrambi attribuiti al pittore di origine bolognese Innocenzo Tacconi (allievo del più celebre Annibale Carracci). Sulla parete destra della Cappella di Sant’Andrea si trova il dipinto La vocazione di Sant’Andrea realizzato nell’anno 1619 dal pittore laziale Bernardino Cesari (fratello del pittore Giuseppe Cesari o meglio conosciuto come Cavaliere d’Arpino), il quale mostra Gesù sulla riva che accoglie Sant’ Andrea, pescatore che giunge dal mare con la sua barca.

La volta della cappella è affrescata con “Storie di Sant’Andrea”, opera di Innocenzo Tacconi (risalente a dopo il 1598).

Sul pavimento della cappella si trova la decorazione in marmo policromo ( c.d. opus sectile) raffigurante lo stemma dell’ Università dei Pescivendoli, con un pesce, un’oca, un cervo e una colomba.

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