Chiesa dei Santi Marcellino e Pietro al Laterano
La Chiesa dei Santi Marcellino e Pietro al Laterano si trova a Roma, all’angolo tra Via Merulana e Via Labicana, nel rione Monti.
La Chiesa dei Santi Marcellino e Pietro al Laterano risale al IV secolo, edificata per volontà di Papa Siricio (384-399) in onore dei Santi Marcellino e Pietro, martiri sotto Diocleziano.
Con Papa Gregorio III (731-741) la chiesa viene restaurata intorno al 740 e successivamente nel 1256 da Papa Alessandro IV (al secolo Rinaldo de Jenne – 1254-1261) per ospitarvi le reliquie dei santi Marcellino e Pietro (poi trasportati a Mainz, in Germania) e di santa Marzia. Ulteriore restauro avviene nel 1751 per volere di Papa Benedetto XIV (al secolo Prospero Lorenzo Lambertini, 1740-1758) che incarica l’architetto Girolamo Theodoli (1677-1766).
La facciate esterna, opera di Girolamo Theodoli, con grandi paraste ioniche ha un portale in travertino. La cupola a gradoni è di chiara ispirazione borrominiana e richiama quella della Chiesa di Sant’Ivo alla Sapienza.
L’interno ha una pianta a croce greca, con due cappelle nei bracci laterali.
L’altare maggiore, con abside semicircolare, conserva il dipinto raffigurante il Martirio dei santi Marcellino e Pietro (databile al 1751), opera di Gaetano Lapis.
Sotto l’altare maggiore si conserva l’urna con le reliquie di Santa Marzia.
Nella cappella del braccio sinistro si conserva il dipinto raffigurante la Madonna con Gesù Bambino in gloria, San Giuseppe e Santa Teresa d’Avila (databile al XVIII secolo), di ambito romano (si tratta di una copia di un dipinto del primo quarto del XVII secolo di Guido Reni conservato presso la Chiesa di Santa Teresa a Caprarola).
Nella cappella del braccio destro si conserva il dipinto raffigurante la Messa di San Gregorio Magno (databile al 1752 circa), opera del pittore romano Filippo Evangelisti.