Clara Peeters

Clara Peeters

Clara Peeters, Stilleven met kazen, brood en drinkgerei, c.1615 Paneel, 34,5 x 49 cm

Clara Peeters (Anversa 1594) è stata una famosa pittrice fiamminga del XVII secolo, specializzata nei dipinti di nature morte, una delle artiste più importanti dell’epoca d’oro olandese.

In merito alla vita personale e familiare di Clara Peeters non ci sono molte notizie; sembra che sia nata ad Anversa nel 1594,  si sia sposata nel 1639 e si presume che sia morta dopo il 1657. Non si conosce neanche l’iter relativo all’inizio della sua carriera artistica. Alcuni dei suoi dipinti risalgono a quando aveva solo tredici anni; in questo caso considerato l’età troppo giovane per una elevata capacità tecnica e stilistica si è ipotizzato che Clara Peeters provenisse da una famiglia di artisti e di pittori senza escludere che abbia fatto parte della Corporazione di San Luca.

D’altronde nel Seicento era profondamente difficile per una donna esprimere il suo talento e la sua vocazione artistica in un mondo dominato dalla presenza prettamente maschile.

Di lei rimangono le sue numerose opere, sobrie ed eleganti, alcune conservate presso il Museo del Prado di Madrid. Nella specie si tratta di un corpus di dipinti raffiguranti nature morte che immortalano sulla tela tavole imbandite di cibi e pietanze, banchetti per la colazione o per il pranzo, contornati da argenteria varia. In molti dipinti introduce oggetti metallici come monete, calici, piatti di peltro, vasi lucidi ecc. allo scopo di creare i riflessi della luce. Inoltre in molti di questi riflessi Clara Peeters introduce un suo autoritratto o delle piccole miniature, nell’ottica di una originale prospettiva e composizione.

Pertanto Clara Peeters può essere considerata  la prima pittrice donna che si afferma nel genere delle nature morte introducendo anche una tecnica e uno stile nuovo e totalmente all’avanguardia per l’epoca di riferimento.

I suoi lavori hanno certamente avuto una certa influenza nella tecnica e nello stile degli artisti fiamminghi del XVII secolo, consacrandola quale pittrice di notevole importanza dell’epoca d’oro olandese.

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