Donna con pappagallo. Opera di Gustave Courbet

“Donna con pappagallo” (La Femme au perroquet), è un dipinto (olio su tela, cm  129,5×195,6) realizzato nell’anno 1866 dal pittore francese Gustave Courbet, ed attualmente conservato presso il Metropolitan Museum of Art di New York (United States).

Realizzato nel 1866, l’anno successivo allo scandalo suscitato al Salone di Parigi nel 1865 dal dipinto “Olympia” di Édouard Manet, Gustave Courbet, grande esponente del Realismo ottocentesco europeo, ribatte al suo collega e acerrimo rivale presentando al Salone una nuova versione di nudo femminile nella tela “Donna con pappagallo“.

D’altronde il rapporto tra Gustave Courbet e il Salone di Parigi non è stato sempre idilliaco: nel 1849 espone con grande successo il dipinto “Dopocena ad Ornans”, premiato con una medaglia, mentre l’opera viene acquistata dallo Stato.

Nel 1850 Courbet espone il dipinto “Funerale a Ornans” che viene fortemente criticato sia per le dimensioni della tela e sia per la “bruttezza” della rappresentazione e dei personaggi e successivamente al Salon del 1855 presenta l’opera “L’atelier del pittore” ma viene rifiutata dalla giuria per le dimensioni troppo grandi della tela.

Al Salon del 1857 Courbet partecipa con il dipinto “Signorine in riva alla senna“, ottenendo apprezzamenti non proprio positivi ma giungendo, in breve tempo, all’apice del successo professionale. Ma nel 1863 con l’opera ” Il ritorno dall’assemblea”, nella quale sono raffigurati alcuni preti ed ecclesiastici che vagano ubriachi in una strada di campagna, il Salon rifiuta l’opera “per oltraggio alla morale religiosa“.

Esposto al Salone di Parigi nel 1866, il dipinto “Donna con pappagallo” viene ammesso anche se con qualche critica. Lo stesso anno, 1866, Gustave Courbet, nel pieno del realismo, realizza il dipinto  “L’origine du monde” definita la sua opera più audace e trasgressiva.

Analizzando il dipinto “Donna con pappagallo“, occorre affermare come la postura della donna ricorda, sotto alcuni aspetti, il celebre dipinto “La Nascita di Venere” di Alexandre Cabanel, esposto, qualche anno prima, nel 1863 al Salone di Parigi ottenendo un immediato successo di critica e di pubblico.

L’opera, a carattere erotico e sensuale, raffigura una donna completamente nuda adagiata su un letto disfatto, con un pappagallo aggrappato sulla sua mano sinistra. Sebbene molto più vicino allo stile accademico, anche per le tonalità cromatiche, il dipinto “Donna con pappagallo” non è immune da aspre critiche per la posa scomposta della donna e per i capelli arruffati della stessa.