George Romney ( Dalton-in-Furness, Lancashire, 26 dicembre 1734 – Kendal, Westmorland, 15 Novembre 1802) è stato un famoso pittore e ritrattista britannico del XVIII secolo, molto rinomato soprattutto per i suoi ritratti di personaggi di spicco della società aristocratica inglese, e anche per sua particolare relazione affettiva-professionale con Emma Hamilton, amante di Horatio Nelson, Vice Ammiraglio della Marina Reale del Regno Unito.
George Romney nasce nel Lancashire, una contea nel nord-ovest dell’Inghilterra e sin da giovanissimo mostra una certa attitudine e uno spiccato talento per il disegno e per la pittura, ma anche per le arti manuali come la realizzazione di violini, che si diletta anche a suonare.
La sua istruzione artistica inizia però alcuni anni dopo a Kendal, quando George Romney, appena ventunenne, intraprende i suoi studi presso il ritrattista Christopher Steele, allievo a sua volta del celebre pittore francese Charles-André van Loo. La sua formazione pittorica prosegue e si arricchisce attraverso una serie di viaggi a Londra, a Parigi e anche in Italia dove rimane diversi mesi e studia e ammira le opere di Raffaello e di Tiziano.
Nel 1756, George Romney sposa Mary Abbot ma la coppia, nonostante la nascita di un figlio, vive per molti anni separata.
Nonostante il successo e gli apprezzamenti positivi per le sue opere, tra cui “La morte del generale Wolfe“, con il quale conquista il secondo posto nel concorso della Royal Society of Arts non entra mai a far parte della Royal Academy of Arts preferendo portare la sua arte nei salotti aristocratici e culturali dell’epoca.
E’ il 1782 quando George Romney conosce Emma Hamilton, ambiziosa attrice e modella per diversi pittori. In quel periodo Emma Hamilton è l’amante dell’ On. Charles Francis Greville, un importante uomo poltico. Costui, a seguito del suo precario stato finanziario, decide di far posare Emma come modella per una serie di dipinti che commissiona all’amico e pittore George Romney.
In poco tempo Emma Hamilton diventa la modella prediletta e musa ispiratrice di George Romney, il quale in una sorta di ossessione nei suoi confronti la immortala in diverse opere, oltre cinquanta, divenendo una delle donne più popolari della società aristocratica inglese.
In alto il dipinto “Lady Hamilton come Circe“, realizzato nel 1782 circa.
Nel 1799 George Romney si ammala e dopo quasi quarant’anni, decide di ricongiungersi con la moglie, Mary, a Kendal. Muore qualche anno dopo il 15 Novembre del 1802.