Maria Annunciata all’Angelo o semplicemente l’Annunciazione è un dipinto realizzato intorno al 1561 dal pittore manierista Federico Zuccari e attualmente conservato nella Chiesa di Santa Maria dell’Orto a Roma, nel rione Trastevere.
Federico Zuccari, (Sant’Angelo in Vado, Pesaro Urbino 1539 – Ancona, 20 Luglio 1609), è stato un celebre pittore manierista, uno degli artisti più rinomati del Cinquecento italiano. Si forma a Roma presso la bottega del fratello maggiore Taddeo Zuccari, con il quale si afferma negli anni e collabora in numerose opere.
Tra le sue principali opere si ricorda il dipinto raffigurante l’Assunta con i Santi Giovanni Battista e Caterina d’ Alessandria conservato nel Museo diocesano di Cortona; il ciclo di affreschi Storie dell’Antico e del Nuovo Testamento nella Chiesa della Trinità dei Monti a Roma, (iniziato nel 1537 da Perin del Vaga e completato tra il 1563 e il 1589 da Taddeo e Federico Zuccari); gli affreschi realizzati nel 1556 e la pala d’altare raffigura una Pietà, (una copia sul muro di una tela dipinta da Taddeo Zuccari ma che il fratello Federico decide di tenere per sè) nel Palazzo Farnese di Caprarola;
il Palazzetto Zuccari, o Casa dei mostri situato a Roma tra Via Sistina e Via Gregoriana, quale sua dimora;
gli affreschi raffiguranti il Giudizio Universale nella cupola della Cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze (continuando il lavoro iniziato nel 1572 da Giorgio Vasari); la grande pala d’altare raffigurante l’Incoronazione di Maria e santi nella Basilica di San Lorenzo in Damaso a Roma; gli affreschi e il dipinto raffigurante la Conversione di San Paolo nella Cappella Frangipane, all’interno della Chiesa di San Marcello al Corso a Roma; gli affreschi nella Cappella di San Giacinto raffiguranti alcune scene della vita del santo nella Basilica di Santa Sabina a Roma; la pala dell’altare raffigurante Cristo e la Veronica, (anno 1595) nella Cappella Olgiati all’interno della Basilica di Santa Prassede a Roma; il ciclo di affreschi che raffigurano la vita di Sant’Eustachio sulla facciata esterna del Palazzetto di Tizio di Spoleto sito a Roma, nel rione Sant’Eustachio.
Il dipinto Maria Annunciata all’Angelo si trova all’interno della Cappella dell’Annunciazione sita nella navata destra della Chiesa di Santa Maria dell’Orto e raffigura la scena all’interno di un portico. L’Angelo Gabriele in piedi porge alla Vergine il giglio bianco, simbolo di purezza verginale, mentre quest’ultima è raffigurata con le braccia aperte in quanto colta di sorpresa e con il capo chinato in avanti in segno di accettazione e di obbedienza al volere divino. Nella parte alta viene raffigurata la colomba, che simboleggia l’arrivo dello Spirito Santo e nell’estremità destra la figura di Dio Padre.
La Cappella dell’Annunciazione (finanziata dall’Università dei Mercanti e dei Sensali di Ripa e Ripetta) conserva inoltre sul lato destro il dipinto raffigurante San Gabriele Arcangelo (anno 1875), opera di Virginio Monti, e sul lato sinistro il dipinto raffigurante San Giuseppe (anno 1878), opera di Giovanni Capresi.