Omessa notifica del decreto penale di condanna all’imputato

Omessa notifica del decreto penale di condanna Esito favorevole della messa alla prova Obbligo della immediata declaratoria Esasperata avarizia Responsabilità civile dei maestri e dei precettori Prestazione di attività non retribuita Esclusione del diritto all'assegno divorzile Risarcimento del danno da perdita Decreto di sequestro probatorio Precedenti giudiziari e di polizia Puttaniere L’esimente del diritto di critica Notizia inesatta Commento satirico Adesione e consapevole condivisione Ritiro della patente di guida body shaming Figlio maggiorenne Concorso nel mantenimento Sentenza di nullità del matrimonio Inadeguatezza dei mezzi Delitto tentato Differenza tra prova e indizio Ammissione alla messa alla prova Valutazione della lieve entità del fatto Sostituzione della pena Competenza del Prefetto Remissione di querela Overruling Riprese Offese in scritti e discorsi Il concetto di rischio La revoca dell'ordinanza Nesso di causalità Divieto dei nonni Colpevole il figlio maggiorenne Offendere su Facebook Inerzia Palpeggiamento Riferibilità della diffamazione Fotomontaggio Pena detentiva Liquidazione del danno spettante agli eredi Rapporti sessuali con l’amante Sospetta infedeltà coniugale Trasferimento del figlio minore Nuova convivenza Spoils system Mobbing lavorativo Distanza tra le abitazioni Convivenza more uxorio dell'ex coniuge Attenuante della collaborazione Delitto di estorsione Eccezione di incompetenza per territorio risarcimento del danno ovvero Erronea qualificazione giuridica del fatto Rinvio facoltativo dell'esecuzione della pena Il delitto di rapina impropria Luoghi frequentati da persona offesa Danni subiti Scuola pubblica Immissioni sonore La figura dell’odontotecnico Il Favor minoris e il Favor veritatis Tolleranza dell'infedeltà Sospetti Figli choosy Aggravante dell’odio razziale Revoca dell'assegno di mantenimento nei confronti del figlio Idiota Espressioni verbali Adozione mite Mancata previsione di statuizioni risarcitorie Mobbing o cattivo esercizio del potere direttivo Inesistenza della notificazione Spese scolastiche Provvedimento di ammonimento Figlio maggiorenne Cuoricini su WhatsApp Ascolto del minore Tentata bigamia Educazione religiosa dei figli Conflitto tra i genitori Contributo dovuto dal genitore non collocatario Messaggi tramite Whatsapp Adulterio virtuale Patto commissorio Rifiuto della proposta di lavoro Revocazione delle donazioni indirette Lavoro in nero Post satirico su un social network Dichiarazioni spontanee nel giudizio abbreviato Dichiarazioni spontanee Vacanze con il figlio minore Siti di incontri on line con donne Ricorso per cassazione Presunzioni Tenore di vita goduto in costanza di matrimonio Mantenimento figlio maggiorenne e non autosufficiente Risarcimento del danno subito da un bene Legittimazione ad agire Risarcimento del danno da violazione del diritto d'autore Discriminazione Momenti transitori Affidamento in prova Clausole abusive diritti del consumatore Risarcimento del danno non patrimoniale Il limite edittale Gravi indizi di colpevolezza Esimente del diritto di critica Aggravante di aver provocato un incidente stradale principio di legalità della pena Errore materiale o di fatto Tentativo di omicidio Rinnovazione dell'istruttoria Determinazione della pena Controllo di legittimità sulla motivazione delle ordinanze di riesame Impossessamento del cellulare per gelosia Gelosia morbosa Gelosia Ragionevole dubbio Morbose attenzioni Giudizio di separazione consensuale Trasferimento immobiliare Precedente penale specifico Reato di violenza sessuale Reato di atti persecutori Praticabilità della sospensione con messa alla prova nei reati edilizi Procedimento con messa alla prova Richiesta di ammissione alla messa alla prova Commercializzazione delle infiorescenze della cannabis sativa Obiezione di coscienza Interruzione della gravidanza oltre il novantesimo giorno di gestazione Sbirro Dovere del genitore di vigilare sulle comunicazioni del minore Esercizio di un diritto Registrazioni video Concussione Ordinanza che dispone la misura cautelare Videoregistrazioni Porto di armi od oggetti atti ad offendere Fatto particolarmente tenue Applicabilità della Compatibilità tra palpeggiamento delle natiche Aggravante Controllo di Benefici penitenziari omosessuale Causa di giustificazione critica giudiziaria Screenshot Comportamento da tenere in caso di incidente Restituzione delle cose sequestrate Interpretazione del linguaggio procedimento incidentale de libertate Ribaltamento del giudizio assolutorio di primo grado Patrocinio doppia conforme gelosia vicinanza della prova vincolo della continuazione tra i reati Rinnovazione delle prove Ricorso straordinario per errore materiale Opinione orientamento sessuale della vittima Stalking attraverso insulti e minacce maltrattamenti in stalking condominiale Critica Troupe televisiva Diritto di critica politica esimente dell'esercizio del diritto di critica Molestie verbali il reato di Danneggiamento Provocazione per accumulo Causa di non punibilità della particolare tenuità Materiale pornografico Rapporto amicale Riavvicinamento temporaneo della vittima Molestia o disturbo alle persone Fatto nuovo risultante dal dibattimento Misura alternativa alla detenzione Conflitto negativo di competenza Fauna selvatica Consenso putativo della vittima Sextortion Impianti audiovisivi e altri strumenti di controllo La data L'indegno custodia cautelare in carcere Pena detentiva per i reati di diffamazione a mezzo stampa Start-up innovativa Il danno non patrimoniale Vacanza rovinata Esposto disciplinare Giornalismo d’inchiesta Indegnità a succedere Testamento olografo Il reato di incendio Rapporto di amicizia tra la vittima e lo stalker cessazione della materia del contendere Impugnazione delle deliberazioni dell'assemblea Legittimo esercizio del diritto alla libertà di stampa Durata della messa alla prova Capi e punti Parere del pubblico ministero Speciale causa di non punibilità Mancata audizione della persona offesa istanza di ammissione al beneficio La sospensione condizionale della pena Eliminazione delle conseguenze dannose o pericolose derivanti dal reato Turbamento psicologico Foto e filmati postati su un profilo Facebook La prova nella determinazione del reato di stalking Stalking ai danni di più persone Rinnovazione del giudizio Determinazione della durata del lavoro di pubblica utilità Messaggi whatsapp Reati legati dal vincolo della continuazione Entità della pena Molestie Allontanamento dalla casa familiare Divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati Riavvicinamento Decreto di citazione a giudizio Estinzione del reato oggetto Annullamento della sentenza con rinvio Reato di molestia Divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa Alterazione delle abitudini di vita Perdurante e grave stato di ansia Lavoro di Credibilità della persona offesa Attendibilità della persona offesa dal reato Pubblicazione di post canzonatori su una pagina Facebook Maltrattamenti in famiglia La revoca dell'ordinanza di sospensione del processo Corteggiamento ossessivo e petulante Riavvicinamento della vittima Eventi di danno Prognosi favorevole in ordine Prescrizione Decreto di giudizio immediato Sindacato sulle modalità di svolgimento Tutela della persona offesa Condizioni generali di applicabilità delle misure cautelari Riforma della sentenza appellata Stato di necessità Diritto di prelazione in caso di nuovo affitto Diritto di prelazione La richiesta di patteggiamento Procuratore Generale Contestazione Reato di atti persecutori Stalking occupazionale Condizioni di applicabilità delle misure cautelari Bancarotta fraudolenta Opposizione alla donazione Mancata trasmissione Permessi al detenuto Diffamazione a mezzo e-mailSpecificità dei motivi di appello Impugnazione del lodo Modalità di svolgimento del lavoro di pubblica utilità Abnormità Divieto di un secondo giudizio Reato connesso Lancio di materiale pericoloso Disponibilità delle prove Assenza di contatto fisico con la vittima Plagio letterario Peculato Immediata declaratoria Il diritto agli alimenti produzione di nuovi documenti in appello Immediata esecutività della sanzione accessoria straining Delitto di maltrattamenti in famiglia Violenza sessuale nella coppia Revoca dell'ordinanza ammissiva della messa alla prova Resistenza a un pubblico ufficiale Attendibilità della vittima Ipotesi di minore gravità Inosservanza dell'obbligo di fermarsi all'invito degli agenti in servizio di polizia stradale Comportamento del conducente del veicolo La natura della riconciliazione tra i coniugi giudizio immediato Accesso abusivo ad un sistema Il reato di corruzione Bacio sulla bocca Fatto di lieve entità Toccamento di zona del corpo non qualificata propriamente erogena Assenza di contatto fisico confisca per equivalente Ricorso per cassazione Testimonianza indiretta Valutazione sulla capacità a delinquere Condotta colposa della vittima Truffa informatica Reato concorrente e circostanze aggravanti risultanti dal dibattimento Sequestro di persona Estinzione del reato conseguente a condotte riparatorie Valutazione di inammissibilità del programma di trattamento Turbata libertà del procedimento di scelta del contraente Domanda di cessazione degli effetti civili del matrimonio Abuso di autorità Bacio sulle labbra Ripartizione del trattamento di reversibilità Indossare i pantaloni La riconciliazione tra i coniugi Riavvicinamento occasionale dei coniugi Nullità della citazione Abuso delle condizioni di inferiorità psichica Visita ginecologica Attenuante speciale della minore gravità Tentativo di un bacio Consenso agli atti sessuali Diniego all'atto sessuale ripresa della relazione Diniego di messa alla prova Mano sul fondoschiena Reato di violenza sessuale Bacio tentato Mancato accoglimento dell'istanza di messa alla prova Inviare messaggi sessualmente espliciti Sostituzione di persona Responsabilità solidale Attenuante speciale della minore gravità relazione extraconiugale Bondage Bacio sulla guancia Pena detentiva e pecuniaria Induzione alla prostituzione minorile Abbracci Istanza di messa alla prova Molestia o disturbo alle persone Catcalling Assegno di divorzio Configurabilità del reato di diffamazione durata massima Concorso anomalo nel reato Giudizio di bilanciamento tra circostanze aggravanti e attenuanti Ingiuria o diffamazione Diversa qualificazione giuridica del fatto Decreto di citazione Principio dell'affidamento Sfruttamento dell’attività di prostituzione Legittimazione del procuratore generale Lenocinio Ingerenza della suocera Infedeltà coniugale Prossimi congiunti Accesso abusivo Diffamazione a mezzo Efficacia probatoria delle dichiarazioni rese dalla parte offesa Decoro architettonico Perdono giudiziale reato di estorsione Registrazioni di conversazioni tra presenti Messaggi amorosi all'amante body shaming Prescrizione Diritto di obiezione di coscienza Abitualità nel reato Fabbricazione e commercio di beni Accompagnamento Infibulazione Astensione dalla commissione di nuovi reati aggravanti specifiche favoreggiamento della prostituzione Favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione Fotografia Originalità Mancata trasmissione degli atti al Prefetto befana Dare dello "stupido" Responsabilità del conducente Presupposti per l'ammissione Truffa romantica Quantificazione dell’assegno di divorzio Intollerabilità della convivenza Abuso del diritto Licenziamento Citazione diretta Il rigetto della richiesta di ammissione al beneficio della messa alla prova Il diritto dell’adottato all’accesso alle proprie origini Prosecuzione del procedimento Rinnovazione dell'istruzione dibattimentale Domanda congiunta di cessazione degli effetti civili del matrimonio Rinnovazione del dibattimento Trasmissione degli atti al Prefetto per irrogare le sanzioni amministrative accessorie Affissione del crocifisso nelle aule scolastiche Offese in scritti e discorsi pronunciati dinanzi alle Autorità giudiziarie o amministrative Mancato risarcimento del danno alla persona offesa Recidiva nel biennio Il controllo di logicità Esito positivo della messa alla prova Revoca della sanzione sostitutiva del lavoro di pubblica utilità durata della prestazione di attività lavorativa non retribuita a favore della collettività Imputazioni plurime e cumulative misura di prevenzione del controllo giudiziario Il Mobbing Tempestività della querela Condotte volte all'eliminazione delle conseguenze dannose del reato Applicazione della sanzione amministrativa accessoria Competenza a decidere sulla Reati ai quali è applicabile permesso di soggiorno per motivi umanitari Giudizio di rinvio Scritto anonimo Decreto di citazione a giudizio Guida in stato di alterazione psico-fisica Provvedimento abnorme Provocazione modifica della qualificazione giuridica della condotta Programma di trattamento Caparra confirmatoria Mutatio ed emendatio libelli Ripudio Amministrazione di sostegno Divario minimo d'età Revoca della patente di guida quantificazione della sanzione accessoria Legittimazione ad impugnare Iscrizione della messa alla prova nel casellario giudiziario Sostituzione della pena Applicazione della sanzione amministrativa accessoria Tempus regit actum Il decreto penale di condanna Interesse concreto ad impugnare da parte del pubblico ministero Interesse ad impugnare Dissenso Correlazione tra accusa e sentenza Competenza ad irrogare la sanzione amministrativa accessoria Determinazione della durata della sanzione amministrativa accessoria Vendita di prodotti industriali con segni mendaci Riproduzione abusiva di opere Presupposti legittimanti l'istituto della messa alla prova Decreto di citazione a giudizio ordinanza di rigetto della richiesta di sospensione Sanzione amministrativa accessoria Responsabilità del titolare di un blog Revoca del lavoro di pubblica utilità Eccezione di nullità del decreto penale di condanna Revoca del beneficio della sospensione del processo per messa alla prova Lavori di pubblica utilità Diniego di ammissione alla messa alla prova Impugnazione della sentenza Termini della richiesta Sostituzione della pena con il lavoro di pubblica utilità Contratto di edizione musicale Detenzione per la vendita di supporti Determinazione della durata della messa alla prova Sospensione dell'efficacia della sanzione Particolare tenuità Scriminante del diritto di critica Trattamento illecito di dati personali Revoca della sanzione sostitutiva del lavoro di pubblica utilità Rigetto della richiesta messa alla prova Filiazione Riconoscimento del figlio naturale Prescrizione del Presunzione di concepimento Durata della messa alla prova Sospensione condizionale Tardività dell'istanza di sospensione del processo con messa alla prova Etilometro Assegno di mantenimento e assegno divorzile Accertamento alcolimetrico Precedenti penali Riconciliazione dei coniugi Recidiva nel biennio Disciplina Recidiva nel triennio Coabitazione Revoca dell'ordinanza di sospensione del procedimento di messa alla prova Sanzione amministrativa accessoria della revoca Semilibertà Affidamento in prova al servizio sociale Selfie pornografici Natura del reato Esito positivo della prova Pensione di reversibilità durata della sanzione amministrativa della sospensione Violenza sessuale Accesso all'istituto della messa alla prova Programma di Trattamento Decreto di citazione a giudizio Durata del lavoro Revisione dell'assegno di divorzio Sospensione della patente di guida e confisca Prognosi favorevole Interpretazione del contratto Revoca della sanzione sostitutiva sostitutiva Irrilevanza Pronuncia di addebito Integrazione o modificazione del programma di trattamento Oblazione Quantificazione della sanzione amministrativa accessoria Verità della notizia Competenza territoriale Lavoro di pubblica utilità Esimente del diritto di satira Critica Sentenza di non doversi procedere Revoca della pena sostitutiva del lavoro di Tradimento e risarcimento del danno Contraffazione Contraffazione grossolana Danno cagionato da cosa in custodia Diniego dell'applicazione dell'istituto della messa alla prova Programma di trattamento e Pubblicazione di foto Trasferimento del lavoratore subordinato Modifica del programma Trasferimento del lavoratore contratto preliminare ad effetti anticipati Espressioni denigratorie Revoca dell'ordinanza di sospensione del procedimento Impugnazione avverso la sentenza di estinzione del reato Incapacità naturale Messa Medico del lavoro Abbandono della casa coniugale Messa alla prova presentata nel giudizio di secondo grado Spese a carico dell'usufruttuario L'ordinanza Pettegolezzo Sospensione della prescrizione Addebito della separazione La caparra confirmatoria Iscrizione di ipoteca Assegno divorzile Rimessione in termini Diritto di satira Programma di trattamento Prestazione di attività non retribuita Diritto di cronaca giudiziaria Circostanze aggravanti Diritto morale d'autore Reato di diffamazione tramite la rete internet Decreto penale di condanna e Impugnazione dell'ordinanza di rigetto Giudizio abbreviato e sospensione del procedimento per messa alla prova tollerabilità delle immissioni Vizi della cosa locata Diffamazione Diffamazione tramite la rete Internet Preliminare di vendita Casellario giudiziale Rilascio dell'immobile locato lavori di straordinaria amministrazione Garanzia per i vizi revoca della sanzione sostitutiva Paternità dell'opera Esimente della verità putativa Pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale Diritto di cronaca Sincronizzazione Animali da compagnia Traduzione Obbligazione naturale Modifica del programma di trattamento Format di un programma televisivo Plagio Giurisdizione Relazione investigativa Responsabilità dei genitori, dei tutori, dei precettori e dei maestri d'arte Detenzione del bene Discriminazione direttaOmessa notifica del decreto penale di condanna all’imputato

Nel caso di specie il ricorrente eccepisce la nullità assoluta degli atti processuali per l’omessa notifica del decreto penale di condanna nei confronti dell’imputato. Solo il difensore ha ricevuto la notifica del decreto penale di condanna e ha presentato l’opposizione, senza che l’imputato ne fosse a conoscenza, non avendo mai ricevuto la notifica del decreto.
Il Tribunale ha rigettato l’eccezione ritenendo che l’omessa notifica del decreto penale di condanna concretizzi una nullità di ordine generale sanata dalla presentazione dell’opposizione che, però, non avrebbe contenuto alcuna eccezione di nullità. Secondo il ricorrente, l’art. 179, comma 1, cod. proc. pen., quando contempla tra le nullità assolute quelle derivanti dall’omessa citazione dell’imputato, farebbe riferimento ad un concetto di citazione inteso quale informazione dell’imputato per la partecipazione cosciente ad attività fondamentali del procedimento. Tale interpretazione sarebbe più coerente con i principi convenzionali e costituzionali e risulterebbe più adeguata proprio nel caso del decreto penale di condanna, la cui notifica costituisce il primo atto con cui l’imputato viene a conoscenza del procedimento e dell’accusa a suo carico, degli elementi che la sostengono e della facoltà difensive a lui riconosciute.
Tale interpretazione sarebbe avvalorata dall’art. 460, comma 4, cod. proc. pen. che prevede la revoca del decreto e la trasmissione degli atti ai Pubblico Ministero, in caso di irreperibilità dell’imputato. Poiché l’imputato non aveva conoscenza del decreto, il giudice avrebbe dovuto revocarlo e trasmettere gli atti al Pubblico Ministero, così correttamente applicando tale norma.
Questi argomenti sarebbero validi anche nel caso in cui si accedesse alla tesi della nullità a regime intermedio, non essendo condivisibile la tesi adottata dal Tribunale della sanatoria ex art. 183 cod. proc. pen. che equipara l’atto di opposizione ad un atto di impugnazione. L’atto di opposizione avverso al decreto penale di condanna non sarebbe equiparabile ad un atto di impugnazione, perché, diversamente da quanto avviene nel caso in cui l’imputato si trovi di fronte ad un atto di impugnazione, nel caso di opposizione avverso il decreto penale di condanna l’imputato ha la possibilità di prendere varie decisioni: presentare opposizione con richiesta di giudizio immediato, chiedere la definizione riti alternativi, l’oblazione ed altri istituti.

Secondo al Corte di legittimità per le nullità e le inutilizzabilità vige il principio di tassatività.
L’art. 177 cod. proc. pen., prevede che «L’inosservanza delle disposizioni stabilite per gli atti del procedimento è causa di nullità soltanto nei casi previsti dalla legge».
Quanto all’inutilizzabilità, la legge delega n. 81 del 16 febbraio 1987 impose la «previsione espressa sia delle cause di invalidità degli atti che delle conseguenti sanzioni processuali». Vi sono, infatti, norme processuali la cui violazione non comporta alcuna sanzione.
Ai sensi dell’art. 179 cod. proc. pen. sono nullità assolute, insanabili e rilevabili di ufficio in ogni stato e grado del processo, solo quelle previste dall’art. 178, comma 1, lett. a), cod. proc. pen.: quelle concernenti l’iniziativa del pubblico ministero nell’esercizio dell’azione penale, quelle derivanti dall’omessa citazione dell’imputato o dall’assenza del suo difensore nei casi in cui ne è obbligatoria la presenza, o quelle definite assolute da specifiche disposizioni di legge.
La tesi difensiva, che equipara la notifica del decreto penale di condanna all’omessa citazione dell’imputato, è manifestamente infondata perché in antitesi al principio di tassatività delle nullità; è, altresì, contraria al costante orientamento della giurisprudenza.
Il decreto penale di condanna non costituisce la citazione dell’imputato al processo ma è, appunto, una condanna in un procedimento a contraddittorio differito.
La condanna si evita mediante l’opposizione, che apre la fase del giudizio, mediante l’emissione del decreto di giudizio immediato o del decreto di citazione a giudizio, nei casi di procedimenti per i quali è prevista la citazione diretta.
Di conseguenza, la giurisprudenza ha affermato che l’omessa notificazione del decreto penale di condanna all’imputato integra una nullità di ordine generale, la quale è sanata dall’opposizione presentata dal difensore di fiducia che non denunci l’omissione, sì da far ritenere che la parte abbia accettato gli effetti dell’atto (Cfr. Sez. 5, n. 43757 del 21/09/2010).
In motivazione, la Corte di cassazione ha chiarito che in relazione all’omessa notifica del decreto penale di condanna avverso cui è proposta opposizione opera una duplice sanatoria: ex art. 183, comma 1, lett. a), cod. proc. pen. poiché la parte, mediante l’opposizione presentata dal difensore, ha dimostrato di aver accettato gli effetti dell’atto nullo, nonché ex art. 183, comma 1, lett. b), cod. proc. pen. poiché, stante l’equiparazione dell’opposizione ad un mezzo di impugnazione e l’unicità del diritto di impugnazione, l’avvenuta presentazione dell’opposizione da parte del difensore di fiducia fa sì che la parte si sia avvalsa della facoltà cui era preordinato l’atto nullo.
La successiva giurisprudenza ha ritenuto che anche l’omessa notifica del decreto penale di condanna al difensore sia sanata dalla presentazione dell’opposizione che non è soggetta, in tal caso, all’osservanza del termine previsto dall’art. 461 cod. proc. pen. (così Sez. 4, n. 16611 del 24/01/2019).
Anche per Sez. 3, n. 22768 del 11/04/2018, in tema di decreto penale di condanna, l’omessa notifica al difensore è sanata dalla presentazione dell’opposizione e quest’ultima non è soggetta all’osservanza del termine previsto dall’art. 461 cod. proc. pen.
Nel caso in esame il decreto penale di condanna era stato notificato al difensore di fiducia  il quale ha presentato l’opposizione.
L’opposizione risulta presentata dall’imputato tramite il suo difensore: ai sensi dell’art. 461 cod. proc. pen. l’opposizione si presenta personalmente o a mezzo del difensore di fiducia, come avvenuto.

Come affermato dalla sentenza n. 16611 del 24/01/2019, l’art. 460, comma 3, cod. proc. pen., in attuazione dei principi del «giusto processo», ha introdotto l’obbligo di notifica del decreto penale di condanna al difensore di fiducia, se nominato, o a quello d’ufficio, con lo scopo di assicurare all’imputato una difesa tecnicamente qualificata che possa indicargli le possibili opzioni processuali, fra cui rientra ovviamente quella dell’opposizione al decreto.
Dunque, è del tutto irrilevante che al momento della proposizione dell’opposizione il decreto penale di condanna non fosse stato ancora notificato all’imputato, avendo quest’ultimo a mezzo del difensore di fiducia, che ne aveva il potere, non occorrendo la procura speciale, proposto l’opposizione, così rinunciando ai riti alternativi ed alle ulteriori facoltà concesse dalla legge.
A prescindere dalla correttezza o meno della qualificazione dell’opposizione al decreto penale di condanna quale impugnazione, la presentazione dell’opposizione è stata il frutto di una scelta difensiva specifica e voluta, non necessitata dalla scadenza dei termini perché l’assenza della notifica del decreto penale di condanna all’imputato avrebbe determinato che i termini per proporre opposizione e per la richiesta di accedere ai riti alternativi non sarebbero decorsi.
Pertanto, la scelta di proporre l’opposizione ex art. 461 cod. proc. pen., da parte del difensore di fiducia, a ciò legittimato dalla nomina, senza la richiesta di accesso a riti alternativi e prima ancora che fossero decorsi i termini per proporla, è il frutto della linea difensiva che ha determinato la conseguenza processuale della preclusione all’accesso a tali riti o all’uso di altri strumenti processuali definitori.
Va, altresì, rilevato che l’imputato, pur avendo ricevuto personalmente la citazione a giudizio, contenente, come risulta dagli atti, la richiesta di decreto penale di condanna, e dovendo ritenersi di conseguenza a conoscenza dell’opposizione presentata dal proprio difensore di fiducia, non ha mai manifestato, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, la volontà di accedere ai riti alternativi, di richiedere l’oblazione o la sospensione del processo per la messa alla prova, o di essere rimesso in termini per l’esercizio di tali diritti; né ha dedotto che il termine per proporre l’opposizione, esclusivamente finalizzata alla richiesta di riti alternativi o procedure estintive, non fosse mai decorso.
Ciò conferma che l’opposizione al decreto penale di condanna è stata presentata nel suo interesse e che egli ha aderito a tale scelta difensiva, accettando gli effetti dell’atto, non avendo mai manifestato una volontà contraria, pur essendo stato messo a conoscenza formalmente della vocatio in iudicium dopo la richiesta del Pubblico ministero di decreto penale di condanna.

Corte di Cassazione Sez. 3 n. 6330 del 15/02/2023

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