Il Progetto ” Un Mondo a Colori ” è stato realizzato nell’ anno scolastico 2015/2016 presso l’ Istituto Comprensivo Martin Luther King di Roma è ha coinvolto i bambini della scuola materna del citato Istituto.
Il Progetto ” Un Mondo a Colori ” nasce dall’ esigenza di dimostrare che sin dalla tenera età è possibile trasmettere le emozioni cromatiche, le tecnica e la gioia degli impasti con i colori a tempera, coadiuvato da un minimo di apprendimento figurativo proporzionale e dalla logica delle ombre che, anche per i piccoli è stata eseguita utilizzando soltanto le dita della mano.
Grande curiosità ha destato nei bambini della scuola materna la differenza nell’uso delle matite 2B e 6B, cioè la prima per disegnare e la seconda per generare le cosiddette ombre.
Al Progetto ” Un Mondo a Colori ” hanno aderito cinque sezioni: la C, la D, la E, la F e la G.
I prodotti eseguiti sono stati due bozzetti: il foglio da disegno è stato suddiviso in quattro parti e in ogni sezione sono stati rappresentati elementi associati quali una mela ed una pera ed un bicchiere ed una bottiglia.
La prima fase metodologica del Progetto ” Un Mondo a Colori ” ha riguardato l’approccio proporzionale tra grandezza degli elementi da disegnare in rapporto alla grandezza del foglio di lavoro.
Nella seconda fase metodologica entrambi gli elaborati sono stati dapprima chiaroscurati e successivamente colorati nei quattro versi con matite colorate o pastelli a cera.
Dei due bozzetti prodotti, ne è stato scelto uno da rifare a tempera nella terza fase metodologica con pennelli in dotazione in due formati diversi, uno piccolo tondo per i particolari ed uno piatto grande per le superfici più estese.
La colorazione compatta è stata per i bambini della scuola materna una grande dimostrazione d’impegno artistico, nel tentativo di colorare gli elementi disegnati nelle quattro direzioni senza uscire dalle linee segnate e così realizzare quanto era stato chiesto loro di fare. Hanno altresì conosciuto la tecnica della miscelazione dei colori che ha insegnato loro la maniera di formare altre colorazioni.
Quarta ed ultima fase quella dell’esposizione finale nelle stesse sezioni che ha dato modo di apprezzare il bellissimo lavoro svolto, l’entusiasmo dei genitori nell’ ammirare i lavori prodotti dai propri figli in quell’ onda di elaborati colorati esposta sui banchi e, soprattutto, la costatazione meravigliosa che con tanto amore, infinita pazienza, grande professionalità e capacità, ma anche divertimento e allegria, si possono realizzare delle piccole “opere d’ arte”.
Un sentito ringraziamento per le insegnanti dell’ I.C. M. L. King in quanto senza la loro preziosa collaborazione il progetto non avrebbe ottenuto gli tessi risultati.