“Consegna delle Chiavi”
La Cappella di San Pietro si trova a Roma, all’interno della Chiesa di San Girolamo della Carità, sita in Via di Monserrato, nel rione Regola.
La Chiesa di San Girolamo della Carità si trova a poca distanza dalle più conosciute Piazza Farnese e Campo dei Fiori, e secondo le antiche fonti è stata realizzata nell’area in cui nel 382 ha dimorato San Girolamo, (Stridone, 347 – Betlemme, 30 Settembre 419/420), sacerdote e dottore della Chiesa.
La Chiesa di San Girolamo della Carità risale intorno alla metà dei Seicento, ed è stata edificata dall’architetto Domenico Castelli, su disegno di Carlo Rainaldi, incarnando interamente lo stile barocco romano.
La Chiesa di San Girolamo della Carità conserva al suo interno una serie di opere architettoniche e di capolavori dell’arte in generale, in particolare la sontuosa Cappella Spada realizzata tra il 1634 e il 1660 dall’architetto Virgilio Spada su progetto di Francesco Borromini, quale mausoleo di famiglia, completamente rivestita di diaspro e di marmo giallo e rosso, dalle pareti fino al pavimento, mentre sul lato sinistro dell’altare maggiore si trova la Cappella Antamoro (la cappella di famiglia dell’avvocato Antamoro) dedicata a San Filippo Neri, realizzata tra il 1708 e il 1710 dall’architetto, di origine siciliana, Filippo Juvarra e conserva sull’altare la statua marmorea di San Filippo Neri, opera dello scultore francese Pierre Legros, e la Cappella Marescotti conserva al suo interno la pala d´altare “Sacra Famiglia e Santi” del pittore toscano Durante Alberti.
La Cappella di San Pietro conserva la pala d´altare “Consegna delle Chiavi” attribuito al pittore di origine lombarda Girolamo Muziano che raffigura in primo piano San Pietro mentre riceve dal Cristo le chiavi del Paradiso. Sul lato destro è raffigurato Gesù in piedi, con un mantello blu/grigio mentre porge le chiavi a San Pietro, inginocchiato ai piedi del Cristo, avvolto in un mantello giallo. Dietro Gesù e San Pietro, in secondo piano, vi sono gli apostoli disposti in una sorta di semicerchio. Sullo sfondo, in alto, si intravede un arco di trionfo romano.