Carlotta Grisi

carlotta grisi

Carlotta Grisi all’anagrafe Caronne Adele Giuseppina Maria Grisi (Visinada, 28 Giugno 1819 – St. Jean, Ginevra, 20 Maggio 1899) è stata una famosa danzatrice di origine italiana, una grande étoile del balletto romantico.

Nasce a Istria in una famiglia di artisti, in particolare di cantanti lirici tra cui il mezzosoprano Giuditta Grisi, Carlotta Grisi è dotata di un buone capacità artistiche e di una splendida voce, ma preferisce indirizzare il suo talento verso il mondo della danza. Giovanissima, a soli sette anni Carlotta Grisi studia danza alla scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano dove perfeziona le sue doti e acquisisce una raffinata tecnica. 

Il trionfo artistico si realizza nel 1834 a Napoli a seguito dell’incontro con il coreografo e ballerino Jules Perrot (già partner di Maria Taglioni).

Quando incontra Carlotta Grisi, all’epoca poco più che quattordicenne, Jules Perrot intuisce il suo potenziale talento e le sue capacità artistiche e sceniche. Diviene dapprima il suo maestro e successivamente il suo amante. Dalla relazione nasce nel 1837 una bambina, Marie Julie.

Insieme si esibiscono all’Opéra di Parigi a cui fece seguito una tournée in tutta Europa che li porta a calpestare i più famosi palcoscenisci di Londra, Vienna, Monaco e Milano. Il successo unitamente alla fama e alla popolarità non tarda ad arrivare. In questo fiorente periodo artistico nasce il balletto “Giselle” ideato dal romanziere francese Théophile Gautier, con le musiche di Adolphe-Charles Adam, e con la coreografia di Jean Coralli insieme a Jules Perrot, che cura i passi dell’esibizione di Carlotta Grisi.

Il debutto avviene il 28 giugno del 1841 all’Opéra National de Paris, dove Carlotta Grisi si esibisce per l’appunto in “Giselle”, insieme a Lucien Petipa, figlio di Marius Pepita.

Segue un enorme successo per Carlotta Grisi, consacrata quale première étoile, e “Giselle” diviene il balletto romantico per eccellenza. A ciò si accompagna una crisi nel rapporto amoroso e professionale tra Carlotta Grisi e Jules Perrot, anche a seguito della messa in scena di “Giselle“: il lavoro di Jules Perrot nella coreografia rimane celato e sui manifesti compare solo il nome di Jean Coralli, all’epoca maître de ballet dell’Opéra al quale viene attribuito l’intero merito del successo. Inoltre in quel periodo Carlotta Grisi viene corteggiata dallo scrittore Théophile Gautier, ideatore di “Giselle“.

Ne consegue un periodo di allontanamento professionale dove Jules Perrot ormai stabile nella carriera di coreografo, si stabilisce a Londra e lavora con Fanny Cerrito, rivale della Grisi.

Il sodalizio professionale tra Carlotta Grisi e Jules Perrot riprende qualche anno più tardi e nel 1845 arriva il famoso, quanto ambizioso “Pas de Quatre” dove Jules Perrot assume non solo la veste di coreografo ma anche l’arduo incarico di riunire in un unico balletto le quattro danzatrici più famose di quel periodo storico: Maria Taglioni, Carlotta Grisi, Fanny Cerrito e Lucile Grahn. Le sue fatiche, alla fine, vengono premiate da un successo oltre ogni previsione.

In seguito Carlotta Grisi dopo varie esibizioni a Parigi, Vienna e a San Pietroburgo dove Jules Perrot viene nominato maître de ballet inizia una relazione col Principe Léon Radziwill e rimane nuovamente incinta dando alla luce la sua seconda bambina, Léontine. A questo punto, nonostante la fama e le ricchezze accumulate negli anni Carlotta Grisi si ritira dalle scene all’età di soli 34 anni. Muore in Svizzera il 20 maggio del 1899.

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