La Flagellazione di Cristo è un dipinto (olio su tela, cm 244×187,5) realizzato tra il 1657 e il 1658 dal pittore emiliano Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino ed attualmente conservato presso la Galleria D’Arte Antica di Palazzo Barberini a Roma.
Giovanni Francesco Barbieri, soprannominato il Guercino (Cento, 2 febbraio 1591 – Bologna, 22 dicembre 1666), è stato un celebre pittore italiano. Formatosi a Bologna, acquisisce lo stile dei fratelli Carracci e successivamente del Caravaggio con riguardo all’uso del chiaroscuro creando effetti luministici attraverso il contrasto tra ombre e luce. A partire dal 1620 si trasferisce e lavora a Roma per volere di Papa Gregorio XV (al secolo Alessandro Ludovisi) e risale a tale periodo la decorazione (affresco a tempera) raffigurante l’Aurora nella volta del Casino Boncompagni Ludovisi.
Tra le sue opere romane si ricorda altresì il dipinto raffigurante San Pietro piangente (databile al 1639), conservato presso il Museo di Palazzo Venezia; il dipinto raffigurante Santa Margherita di Antiochia (databile al 1644) e il dipinto raffigurante Sant’Agostino (metà del XVII secolo), conservati nella Basilica di San Pietro in Vincoli; dipinto dal titolo “La Santissima Trinità” (databile al 1638) conservato all’interno della Cappella della Santissima Trinità nella Chiesa di Santa Maria della Vittoria, identico ad altro dipinto raffigurante la “Trinità ed Angeli” conservato nella Basilica di San Nicola in Carcere; il dipinto raffigurante la “Gloria di san Crisogono” (la copia si trova sul soffitto della Basilica di San Crisogono mentre l’originale si trova a Londra, a Lancaster House); il dipinto raffigurante l’ Incredulità di san Tommaso, (databile al 1621), conservato presso la Pinacoteca Vaticana; il dipinto raffigurante La morte di Didone (databile al 1631), conservato presso la Galleria Spada di Roma e diverse opere: San Matteo e l’angelo, il Seppellimento di Santa Petronilla, Maddalena penitente, Sibilla Persica, Sacra Famiglia, Cleopatra davanti a Ottaviano, San Giovanni Battista, tutte conservate nei Musei Capitolini, Pinacoteca Capitolina di Roma.
Il dipinto la Flagellazione di Cristo raffigura il Cristo, seminudo, legato alla colonna e coperto solo da un panneggio intorno ai fianchi, nel momento antecedente la flagellazione. Accanto a lui i due torturatori, uno lo afferra per i capelli, mentre l’altro gli stringe le corde intorno ai polsi, e in basso si intravedono le teste della folla dei spettatori. La scena si svolge all’interno di un portico dall’architettura classica, ricco di colonne mentre sullo sfondo si intravede il paesaggio esterno. La tela, di grande dimensioni, viene commissionata al Guercino dal Cardinale Lorenzo Imperiali e successivamente donata al Papa Alessandro VII (al secolo Fabio Chigi).