Hedy Lamarr. La Diva del panorama hollywoodiano

Hedy Lamarr (Vienna, 9 Novembre 1914 – Casselberry-  Florida, 19 gennaio 2000) è stata una famosa attrice del cinema austriaco e poi americano, nonchè inventrice.

Nata in una famiglia benestante di origini ebraiche, Hedy Lamarr, fin dalla tenera età, mostra una forte attitudine per la danza e per il teatro. A soli 18 anni inizia la sua carriera di attrice: è, infatti, del 1933 il film ceco austriaco “Ecstasy”  del regista cecoslovacco Gustav Machàty, che vede quale protagonista principale proprio Hedy Lamarr.

Il film “Ecstasy” desta particolare scandalo per quel determinato periodo storico dal momento che Hedy Lamarr appare in una sequela di scene completamente nuda. Viene definito dalla critica osceno e offensivo della pubblica morale.

Il debutto di Hedy Lamarr nell’ ambito del cinema americano avviene, invece, cinque anni più tardi, nel 1938, con il film “Un’americana nella Casbah” diretto da John Cromwell che la consacra sulla ampia scena hollywoodiana. In poco tempo acquisisce fama e notorietà, le sue performance catturano l’attenzione del pubblico soprattutto giovanile, diviene un prototipo di fascino e sensualità oltre lo schermo, una icona sexy e di stile tanto che la sua immagine viene consacrata quale ideale di bellezza mondiale. In questi anni colleziona una folta serie di pellicole cinematografiche, circa una ventina in poco più di dieci anni, accompagnata da attori e colleghi uomini del calibro di  Clark Gable,  James Stewart e Spencer Tracy.

Ma tra i suoi film più famosi non si può non citare “Sansone e Dalila” del 1949 diretto dal regista Cecil B. DeMille: un vero e proprio successo a livello mondiale che contribuisce a consacrare Hedy Lamarr attrice dal fascino e dal talento indiscusso sul piano internazionale.

Sul fronte dell vita personale e sentimentale Hedy Lamarr viene definita un carattere e una personalità turbolenta: prova ne sono i suoi sei mariti ai quali sono seguiti sei altrettanti divorzi.

Come accennato sopra, Hedy Lamar è passata alla storia per essere anche una inventrice: insieme al musicista George Antheil brevetta un sistema di comunicazione simile a quello che oggi viene definito come “espansione di spettro” che si pone alla base della telefonia e della rete di Internet più in generale.

Una attrice, ma soprattutto una Donna che ha regalato al secolo scorso, il Novecento, una moltitudine di emozioni non solo a livello cinematografico: una vera e propria Diva, purtroppo oramai di altri tempi.