La Madonna col Bambino e i Santi Michele Arcangelo, Antonio da Padova, Bernardino da Siena e Nicola da Bari è un dipinto (tempera su tavola) realizzato intorno al 1515 circa dal pittore toscano Luca Signorelli ed aiuti di bottega, ed attualmente conservato presso il Museo Diocesano di Cortona (Arezzo).
La provenienza rimane incerta; si ipotizza che la tavola provenga dalla Chiesa di San Francesco a Cortona.
Luca Signorelli, (Cortona, 1450 circa – Cortona, 16 Ottobre 1523), è stato un rinomato pittore di origine toscana, annoverato tra i maggiori esponenti del Rinascimento italiano. Allievo di Piero della Francesca, il pittore cortonese si forma ad Arezzo ed è molto attivo principalmente in Toscana, Marche e Umbria; lavora ad Orvieto dove la sua opera più celebre è certamente il ciclo di affreschi, una sorte di Giudizio Universale, realizzati nel 1499 nella Cappella di San Brizio, in origine denominata Cappella Nova all’interno del Duomo o Cattedrale di Santa Maria Assunta; a Roma con la decorazione della Cappella Sistina, inizialmente come aiuto del Perugino (al secolo Pietro di Cristoforo Vannucci), e ad Asciano, in provincia di Siena con il ciclo di affreschi, “Storie di San Benedetto”, realizzati tra il 1497 e il 1498 nel Chiostro Grande dell’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore.
Ulteriori opere, di rilevante interesse, sono la Pala di Sant’Onofrio (databile al 1484), conservata presso Museo dell’Opera del Duomo a Perugia; Santa Maria Maddalena (databile al 1504 circa), conservata presso il Museo dell’Opera del Duomo di Orvieto; il Tondo Signorelli (o Madonna con Bambino e Santi Michele Arcangelo, Vincenzo, Margherita da Cortona e Marco) – (databile tra il 1510 e il 1515 circa), conservato presso il Museo dell’Accademia Etrusca e della città di Cortona; le opere raffiguranti l’Allegoria dell’Immacolata Concezione (databile tra il 1521 e il 1523), la Comunione degli Apostoli (databile al 1512), l’Adorazione dei Pastori (databile al 1521-1524), l’Assunzione della Vergine (databile tra il 1519 e il 1520), tutte conservate presso il Museo Diocesano di Cortona.
L’opera la Madonna col Bambino e i Santi Michele Arcangelo, Antonio da Padova, Bernardino da Siena e Nicola da Bari si struttura in verticale con le figure collocate su due gradini: in quello superiore è raffigurata la Vergine con in braccio il Bambino, con accanto San Antonio da Padova con il cuore in mano e Bernardino da Siena che regge un libro aperto con la dicitura tradotta dal latino “Ho manifestato il tuo nome agli uomini“; nel gradino più basso è raffigurato San Michele Arcangelo intento a schiacciare il drago e San Nicola con le palle d’oro in mano. Sullo sfondo è raffigurato un paesaggio naturale con un cielo azzurrino.