Rosalba Carriera (Venezia, 7 Ottobre 1675 – Venezia, 15 Aprile 1757) è stata una famosa pittrice, ritrattista e miniaturista del Settecento di origine veneziana, acclamata non solo in Italia ma in tutta Europa.
Sin da giovane Rosalba Carriera manifesta la sua passione e il suo talento per le arti in generale come la pittuura, la musica e il ricamo, in assoluta sintonia con l’ambiente sociale e culturale riservato alle giovani donne dell’epoca.
La vocazione per la pittura esplode quando inizia l’attività come apprendista presso la bottega di Giannantonio Vucovichio Lazzari, pittore d’arte sacra e ritrattista a cui fecero seguito Giuseppe Diamantini e Antonio Balestra.
Rosalba Carriera man mano si afferma per i suoi dipinti su scatoline per il tabacco da fiuto e utilizza la tecnica della miniatura in avorio allo scopo di donare maggiore lucentezza alle sue opere: in tal senso è l’unica pittrice donna che manifesta questa innovazione. Successivamente si dedica alla pittura a pastello, incentivata dal pittore inglese Christian Cole, affermando la sua fama nell’ambiente artistico, culturale e mondano settecentesco tanto da essere richiesta dai nobili non solo veneziani ma anche internazionali, sovrani e principesse di tutta Europa e addirittura dal re di Francia Luigi XV.
Nei suoi ritratti Rosalba non si limta a riprodurre solo i caratteri estetici ma vuole rappresentare sulla tela l’animo e le emozioni della persona con tutte le sue sfaccettature ed espressioni, in un mix di leggerezza e di forza. Il tutto nell’ottica dell’immediatezza (e la tecnica del pastello, in tal senso, è un valido aiuto) e del realismo.
Nel 1705 Rosalba Carriera viene ammessa all’Accademia di San Luca di Roma con il suo dipinto “Fanciulla con colomba“.
Particolare importanza sono la serie dei suoi autoritratti, il primo del 1709 incentrato sulla giovinezza conservato presso la Galleria degli Uffizi di Firenze fino all’ultimo del 1746 che rappresenta la vecchiaia.
Risale al 1725 circa la realizzazione delle Quattro Stagioni, mentre tra il 1744 e il 1746, Rosalba Carriera realizza la serie delle Allegorie degli Elementi (Aria, Acqua, Terra, Fuoco) conservato presso la Galleria Nazionale d’Arte Antica di Roma.
Intorno al 1740 viene colpita da una malattia agli occhi che la porta a divenire completamente cieca e ad abbandonare la sua carriera di pittrice. Muore a Venezia, sua città natale il 15 Aprile del 1757.