Natività. Opera di Giovanni Lanfranco

Natività Chiesa di Santa Maria Immacolata a Via VenetoLa Natività è un dipinto (olio su tela, cm 220×350) realizzato intorno al 1630 e terminato nel 1631 dal pittore emiliano Giovanni Lanfranco, ed attualmente conservato all’interno della Chiesa di Santa Maria della Concezione dei Cappuccini o anche Chiesa di Santa Maria Immacolata a Via Veneto, situata a Roma, in Via Veneto, nel rione Ludovisi.

Giovanni Lanfranco (Parma, 26 Gennaio 1582 – Roma, 30 Novembre 1647) è stato un celebre pittore italiano, allievo del pittore bolognese Agostino Carracci e del fratello Annibale Carracci, nonchè collaboratore di Guido Reni. Il suo più grande capolavoro romano viene indicato negli affreschi della cupola della Basilica di Sant’Andrea della Valle, nel rione Sant’Eustachio.

Il dipinto la Natività viene realizzato intorno al 1630 e terminato nel 1631 su commissione del Cardinale Antonio Barberini, collezionista d’arte; la tela è conservata all’interno della seconda cappella della navata destra della Chiesa di Santa Maria della Concezione dei Cappuccini o anche Chiesa di Santa Maria Immacolata a Via Veneto unitamente alla pala d’altare raffigurante la Trasfigurazione del pittore fiorentino Mario Balassi.

Il punto principale della composizione è concentrato nella parte centrale della scena che segna l’evento della “nascita” con il Bambino Gesù adagiato su un cuscino di spighe di grano nella mangiatoia e illuminato dalla luce divina; quest’ultima rischiara l’ambiente notturno e fa emergere le figure laterali in penombra.

Dallo sfondo scuro derivante dal buio della notte emerge il volto sereno della beata Vergine Maria, due piccoli angeli in adorazione del Bambino Gesù, e San Giuseppe inginocchiato ai piedi della mangiatoia. Ai lati sono raffigurati dei pastori, anch’essi in venerazione del Bambino Gesù, con lo sguardo rapito dall’evento della nascita, abbagliati dalla luce divina e con le mani giunte in segno di pregheria. Questi disposti intorno alla mangiatoia fanno da cornice alla scena principale.

Nella parte alta dell’opera si intravedono tre piccoli angeli, sospesi nello spazio sul soffitto della grotta, arrivati per rendere omaggio alla nascita del Cristo.

 

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