La Fornarina (Galleria Nazionale d’Arte Antica a Palazzo Barberini – Roma).
La Fornarina è un film storico letterario del 1944 che con la regia di Enrico Guazzoni e l’interpretazione di Lída Baarová e di Walter Lazzaro ottiene recensioni positive da parte della critica sebbene una distribuzione irregolare su tutto il territorio nazionale.
Si tratta di uno delle principali pellicole storiche e in costume del cinema italiano tratto dall’omonimo romanzo di Tullio Gramantieri.
Il film La Fornarina racconta l’incontro tra il giovane Raffaello Sanzio e Margherita (Luti) una giovane e bella ragazza dagli occhi bruni del quartiere romano di Trastevere, soprannominata la Fornarina, perchè figlia di un fornaio.
Raffaello è ansioso, vuole rinnovarsi, ha diverse commissioni e deve trovare una modella che possa dare il volto alle sue immagini.
“Sogno un’arte nuova tutta vera, reale, umana. … Voglio far resuscitare Galatea, Venere, Psiche e cento altre creature del mito e della fantasia“
Dopo l’incontro casuale in una locanda di Trastevere, Raffaello si innamora di Margherita e la vuole come modella per il volto delle sue Madonne: prendono vita, in tal modo, la Madonna della Seggiola (Galleria Palatina di Firenze); la Madonna del Diadema blu (Museo del Louvre); la Madonna del Divino amore (Museo Nazionale di Capodimonte a Napoli); la Madonna di Foligno (Pinacoteca Vaticana); la Madonna del Cardellino (Galleria degli Uffizi) oltre a La Velata (Galleria Palatina di Firenze), la Galatea (Villa Farnesina di Roma) e la Fornarina (Galleria Nazionale d’Arte Antica a Palazzo Barberini).
Una sera Margherita viene fatta rapire su commissione della nobildonna Eleonora d’Este, innamorata del Sanzio, come vendetta per il fatto che il pittore urbinate la aveva preferita come modella per la Galatea di Villa Fanesina. Raffaello non si rassegnerà mai alla perdita di Margherita nonostante la promessa di matrimonio con Maria Dovizi da Bibbiena.
Quando ritroverà l’amata, anche grazie all’aiuto del banchiere senese Agostino Chigi, Raffaello è ormai stanco e ammalato, e morirà poco tempo dopo.
Tra gli altri celebri attori del film è doveroso citare Amilcare Pettinelli nel ruolo di Agostino Chigi, Pio Campa nel ruolo di Papa Giulio II, Loredana Padoan nel ruolo di Maria Dovizi da Bibbiena, Cesare Fantoni nel ruolo del cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena, Anneliese Uhlig nel ruolo di Eleonora d’Este e Giorgio Costantini nel ruolo di Giulio Romano.