Madame Manet al piano. Opera di Edouard Manet

Madame Manet al piano

Madame Manet al piano. Opera di Edouard Manet

Madame Manet al piano è un dipinto (olio su tela, cm 36 × 46) realizzato tra il 1867 e il 1868 dal pittore francese Edouard Manet, ed attualmente conservato presso il Museo d’Orsay di Parigi.

Nel dipinto Madame Manet al piano il pittore francese ritrae sulla tela sua moglie Suzanne Leenhoff (Delft, 30 ottobre 1829 – Parigi, 8 marzo 1906), famosa pianista di origine olandese.

Dopo Victorine Meurent, musa e modella di Édouard Manet (forse anche amante) che posa per una serie di opere, in particolare il dipinto “The Railway“, (anno 1872, conservato presso la National Gallery of Art, Washington, DC), ma soprattutto “Olympia“, (anno 1863, conservato al Musée d’Orsay), “Le Déjeuner sur l’Herbe“, (anno 1862–1863, conservato al Musée d’Orsay) definiti come indecenti e scandalosi per la rappresentazione realista del nudo femminile, Suzanne Leenhoff è stata la sua fedele compagna, un punto fermo per il carattere turbolento di Manet. Il matrimonio avviene nel 1863 ma i due si conoscono sin dal 1849 (Suzanne è l’insegnante di pianoforte della famiglia Manet).

Nel 1852 nasce Leo Leenhoff, figlio di Suzanne e con molta probabilità anche di Édouard Manet. Entrambi vengono ritratti insieme in La lettura, dipinto (anno 1865, conservato al Museo d’Orsay di Parigi), che raffigura Suzanne, in abito bianco seduta sul divano e il figlio Leo, alle sue spalle, concentrato in una lettura.

Il dipinto Madame Manet al piano mette in evidenza le eccellenti qualità musicali di Suzanne; si narra infatti che la moglie di Manet sia stata di conforto al poeta francese Charles Baudelaire negli ultimi giorni di vita, suonando il pianoforte.

Suzanne viene ritratta di profilo, seduta a suonare il pianoforte nel salotto di casa.

La figura della donna appare in primo piano, stretta in un raffinato abito nero con le maniche trasparenti, in contrasto con le tonalità chiare delle pareti della stanza.

Sembra che il dipinto prende vita a seguito dell’opera Édouard Manet e la moglie (anno 1868 – 1869 conservato presso il Municipal Museum of Art di Kitakyushu, in Giappone) del pittore francese Edgar Degas. Invero, nel momento in cui Edgar Degas dona il dipinto all’amico e collega Édouard Manet, questi manifesta un vivo disdegno, arrivando addirittura a distruggere una parte dell’opera, in particolare proprio il lato del dipinto in cui è raffigurata la moglie Suzanne che viene distrutta da Manet, eliminando il viso e una parte del corpo.

Nello stesso periodo Edouard Manet realizza il dipinto Madame Manet al piano, quale omaggio alla figura e al talento della moglie Suzanne.

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